CENTRO ƐSΩTƐRIKΩ ETELUSIO

CONOSCERE SE STESSI

Da sempre, in alcune persone insorge l’esigenza di affrontare la ricerca esistenziale. “Conosci te stesso” è l’esortazione che si è tramandata attraverso Socrate, filosofo greco vissuto nel 470 a.C., fino ai nostri giorni. Incontrare le parti più sottili di se stessi significa ritrovare e vivere l’enorme possibilità celata negli abissi interiori dell’essere. Nonostante le sfumature e le interpretazioni che si sono agganciate nel tempo al termine “esoterismo”, nella sua semplice etimologia questa parola si contrappone a quella di essoterismo; dall’antico greco, le due radici esóteros (ἐσώτερος) interiore e exoteros (εξωτερικός) esteriore, esprimono l’opposto di uno sguardo rivolto all’introspezione e alla visione del tutto, piuttosto che alla sola manifestazione esteriore della vita.

L’ARTE MAGICA

Situazioni ed eventi si formano molto prima del momento in cui divengono visibilmente constatabili. Comunemente, ci si sorprende e ci si emoziona degli accadimenti che affiorano materialmente nella vita, ma si ignora  completamente il piano in ombra dell’esistenza, in cui segretamente ogni cosa si annuncia. Tramandandosi informazioni errate, che valorizzano la concretezza a discapito dell’impalpabile, l’essere umano contribuisce al mantenimento di un sistema estremamente automatico e inconsapevole, basato sulla divisione e sulla visione parziale e personale di ciò che è. Mago è una delle immagini che potremmo attribuire all’essere completo, a colui che ha la consapevolezza di entrambe i piani e che su di essi agisce con volontà impersonale. L’arte magica è la capacità di realizzare la forma sul piccolo piano, per ritrovare l’evento agito sul piano manifesto; ciò è possibile quando nella mente non esiste divisione tra i due piani. Lo scopo e la direzione di un atto magico dipendono da chi è il mago, dall’altezza e dalla purezza dei suoi intenti.

In lingua greca, la Magia e l’incantesimo sono espressi con un particolare suono, un insieme di lettere che sono molto più di un nome: Baskania è l’incontro con quella parte primordiale che domina tutti gli esseri, è il lato in ombra dell’esistenza, che resta invisibile se non si desidera di vederlo. Baskania sono le forze occulte presenti nella natura  e nell’uomo; tali forze possono essere risvegliate grazie a particolari procedimenti; esse divengono così una protezione e una guida. Baskania è l’ignoto che si affaccia nella vita.

CORSI – SEMINARI – PROGRAMMA INDIVIDUALE

Etelusio propone dei corsi, diurni e notturni, durante i quali ci si immerge nelle profondità di  Baskanià. Questi corsi completi penetrano nella meraviglia di una delle principale teknikes di Etelusio, Baskanià e le sue applicazioni pratiche. Michele Ferdinando Guarnaccia, ” Skia”, grazie alla conoscenza di questa antichissima pratica ha creato, senza snaturarla, un sistema di insegnamento che rispecchia al meglio il vivere dell’essere umano dei nostri giorni. Skia tiene da decenni corsi, seminari e conferenze in tutto il mondo. Cosa è Baskania? Baskanià affonda le sue radici nella conoscenza dell’ antica Grecia  e più specificamente nei culti misterici . Baskanià significa  letteralmente Così Come. Il principio di questa tecnica si basa sulla conoscenza profonda dei due piani esistenziali dell’uomo; quello che avviene sul piano materiale è la conseguenza del piano spirituale e viceversa.. Benessere fisico, equilibrio mentale, il giusto modo di agire unito alla scomparsa di atteggiamenti sbagliati che portano ad inutili attaccamenti, creano i presupposti che aprono la via all’ immenso stato di consapevolezza che regala la felicità; felicità che perdura oltre il nostro breve passaggio su questa terra. L’insegnamento in Baskanià avviene attraverso un ” Patheni” ; un’influenza diretta che il maestro infonde all’ allievo  che raggiunge istantaneamente la comprensione. Patheni  si differenzia da Matheni il modo ordinario che da sempre usa l’uomo per tramandare le scoperte  del mondo.